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RESTYLING AL VIA PER TUTTI I CORSI D’ACQUA

Viligiardi: “L’amministrazione comunale è soddisfatta delle manutenzioni programmate sugli affluenti e sul tratto cittadino dell’Arno”
Tamburini: “Obbligatorio coniugare gli interventi di difesa del suolo
con il rispetto degli habitat naturali”

AL VIA I LAVORI SUL CESTO

Tamburini: L’intervento consentirà anche di risolvere il problema dell’attraversamento del corso d’acqua, tanto sentito dai cittadini

IL CONSORZIO CON IL VENTO IN POPPA

Dal conto consuntivo 2017, emergono tanti numeri e dati interessanti: la fotografia di un consorzio efficiente e moderno, che lavora con passione per la difesa del suolo

APPROVATO IL CONSUNTIVO 2017

Tamburini: “Tanti e positivi i numeri messi a segno dal Consorzio che, nel corso del 2017, si è misurato per la prima volta con la completa applicazione della LR 79/2012, che lo ha istituito”

RICORSI: IL CONTRIBUTO VA PAGATO

Tamburini: Le sentenze della Commissione Tributaria Regionale e Provinciale obbligano i consorziati a pagare il contributo. Bene anche l’esito favorevole ottenuto da un altro Consorzio, il CB1, presso la Corte d’Appello di Firenze”

IL COMUNE DI AREZZO HA APPROVATO IL PROGETTO PER ANTRIA

La messa in sicurezza idraulica dell’abitato di Antria, studiata dal Consorzio Alto Valdarno, ha fatto un altro passo avanti: il consiglio comunale ha deliberato l’investimento di 170 mila euro con cui sarà realizzato il progetto del CB2 per mettere al riparto l’area da nuove alluvioni

IL CONTRIBUTO DI BONIFICA VA PAGATO

Tre sentenze danno ragione al Consorzio Alto Valdarno
Tamburini: “Il verdetto parla chiaro: tutti gli immobili traggono vantaggio dalle opere di bonifica realizzate dal Consorzio sul territorio di competenza. Chi invita alla disobbedienza civile e sprona i consorziati a non pagare, mette a rischio i soldi dei cittadini e rallenta gli interventi di manutenzione programmati
per la sicurezza di tutti”

IL CONTRATTO DI FIUME RIPARTE CONVINTO

Si è riunita presso la sede del CB2 la prima Assemblea del CdF.
Tamburini: “Il primo strumento volontario di programmazione strategica deve portare a una effettiva valorizzazione del territorio fluviale, coniugando la sicurezza idraulica e sviluppo locale”
In arrivo importanti novità