Come si calcola

CRITERIO GENERALE

Come prevede la legge, il contributo di bonifica viene richiesto annualmente a ogni consorziato in funzione dell’entità del “beneficio” che il suo immobile ricava dall’attività svolta dal Consorzio di Bonifica.

Per calcolare l’importo, si applica il Piano di Classifica degli Immobili che definisce gli indici tecnici di beneficio per ogni sistema idraulico all’interno del Perimetro di Contribuenza

Ogni anno, il Consorzio redige il bilancio di previsione delle spese che dovrà sostenere  l’anno dopo.

Il documento  individua,  in funzione delle necessità tecnico-programmatiche inserite nel  Piano delle Attività di Bonifica, le entrate utili  per fare fronte alle spese stabilite.

La cifra  individuata è  la quota complessiva dei contributi consortili da richiedere ai consorziati.

Una volta definita la quota complessiva, si procede al Piano di Riparto annuale delle spese, che il Consorzio dovrà sostenere, suddividendo i costi fra tutti i proprietari di immobili e terreni, secondo il beneficio ricavato da ciascun immobile.

Per il calcolo si tiene conto dei  seguenti riferimenti:

  • Indice tecnico (variabile da zona a zona)
  • Indice economico
  • Indice di gestione specifico
  • Aliquote di riparto (distinte tra agricola ed extra-agricola e per UIO).

METODO DI CALCOLO DEL CONTRIBUTO DI BONIFICA

Prima di tutto occorre precisare che il contributo di bonifica viene calcolato sugli immobili che rientrano nel Perimetro di Contribuenza: l’Indice Tecnico varia da zona a zona, quindi secondo l’Unità Idrografica Omogenea (UIO) in cui ricade l’immobile.

Alla base del calcolo ci sono le caratteristiche catastali degli immobili (Indice Economico) come riscontrate all’Agenzia delle Entrate-Territorio: reddito dominicale per i terreni e categoria catastale e rendita catastale per i fabbricati.

Per tutti gli immobili, la quantificazione finale del contributo è definita con l’applicazione di un’aliquota di riparto,  distinta tra agricola ed extra-agricola e per UIO, che è determinata dal piano di riparto e varia ogni anno. Le aliquote da applicare vengono definite ogni anno con apposito atto.

L‘indice di gestione specifico è un indice che può essere introdotto dal Consorzio per tenere conto di situazioni a valenza eccezionale o transitoria che possono verificarsi in alcune aree/bacini e che influiscono sul beneficio goduto dagli immobili in senso riduttivo.  Il suo valore è pari ad 1 in condizioni ordinarie, può assumere valori sino a 0 (esenzione dal pagamento del tributo consortile).

Per i fabbricati soggetti al pagamento del servizio di fognatura e depurazione (art. 155 D.Lgs 152/2006), all’importo del contributo di bonifica viene applicata una detrazione, definita detrazione AIT (Autorità Idrica Toscana), per la quota parte riconducibile ai servizi di raccolta, collettamento, scolo e allontanamento delle acque reflue. Tale detrazione è sempre indicata nel partitario allegato all’avviso di pagamento

L’importo del contributo di bonifica è il risultato della seguente operazione:

indice tecnico * indice economico * indice di gestione specifico * aliquota di contribuenza. 

Un esempio concreto per capire meglio il meccanismo di calcolo per l’annualità 2023 per

  • Fabbricati
  • Terreni

Fabbricati

Terreni

 

 

 

 

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