PRIMA BICI-PASSEGGIATA DI PASSI PER IL FUTURO

PASSI DI FUTURO: IN BICI DA STIA A STRADA PER IMMAGINARE IL CASENTINO DI DOMANI
Pedalando si disegna il futuro del Casentino. 
Sabato 3 luglio è in programma la prima passeggiata su due ruote per provare a riflettere insieme sulla vallata di oggi e di domani.
Passi di futuro lungo l’Arno: permanenze, trasformazioni, previsioni. Da Stia a Strada in Casentino” è il tema del primo bici-incontro di “Casentino 2040”,  processo partecipativo per la costruzione del Piano Strutturale Intercomunale del Casentino.
Lungo il percorso, sulla pista ciclo-pedonale che costeggia l’Arno, i partecipanti potranno confrontarsi e discutere, anche con il supporto di esperti, su aspetti strategici della vallata come la presenza del fiume e la qualità delle acque, la necessità di servizi e collegamenti, la presenza e lo sviluppo dell’agricoltura e delle attività produttive.
L’iniziativa, organizzata dall’Unione dei Comuni Montani del Casentino, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, è  la prima in presenza dopo tanti incontri a distanza. Consente quindi, dopo lunghi confronti da remoto,  un approccio ravvicinato e più stimolante alle questioni, che possono essere affrontate – finalmente! – anche in chiave esperienziale ed emozionale.
L’appuntamento è fissato per le  ore 9, in piazza della Repubblica a Stia. I ciclo-partecipanti partiranno alle ore 9.20 per raggiungere la Pieve di San Martino  a Strada in Casentino, in località Vado, alle 11.30 e tornare a Stia attorno alle ore 13.
La partecipazione è libera ma, nel rispetto delle regole di contenimento del Covid 19, con prenotazione obbligatoria, telefonando allo 0575.507222E’ possibile presentarsi all’appuntamento con la propria bicicletta o prenotarne una con  pedalata assistita (fruizione gratuita ma disponibilità limitata) contattando  Casentino e-bike 339.6467966 – info@casentinoebike.it
Hanno aderito all’iniziativa l’Associazione Casentino 2030,
Casentino MTB, Fiab Arezzo.
L’ordine degli architetti della provincia di Arezzo riconoscerà 4 crediti formativi ai propri iscritti che decideranno di “pedalare”… verso il Casentino del futuro.
“E’ un territorio – commenta Serena Stefani, Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno – che sta progettando in modo omogeneo e unitario il suo domani attraverso la definizione di un piano regolatore   sovracomunale e attraverso l’adesione al contratto di fiume Casentino H2O, promosso dal nostro Consorzio, per  affrontare in modo unitario i temi del rischio idraulico, della manutenzione e della cura dei corsi d’acqua, della conservazione della biodiversità e della fruibilità dell’ambiente fluviale, dello sviluppo territoriale legato alla presenza della risorsa acqua”

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