Contributo di Bonifica

Ogni anno, il Consorzio richiede il pagamento del contributo di bonifica, importo che serve per finanziare l’attività di manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua del reticolo di gestione.

Il contributo di bonifica è dovuto per legge da tutti i proprietari di immobili situati all’interno del perimetro di contribuenza (area su cui opera il Consorzio), per il beneficio che traggono dall’attività svolta dall’ente.

Con la sua attività, infatti, il Consorzio contribuisce a prevenire il rischio alluvioni e allagamenti e quindi a mantenere o ad aumentare il valore degli immobili stessi.

Per ciascun immobile il beneficio è calcolato applicando indici stabiliti dalla Regione Toscana con un apposito strumento denominato “Piano di classifica degli immobili per il riparto della contribuenza”.

Il Consorzio, entro il 30 novembre di ogni anno, sulla base delle spese stimate nel bilancio di previsione e tenendo conto del beneficio arrecato a ciascun immobile dall’attività di bonifica, approva il riparto delle spese tra tutti i proprietari degli immobili presenti sul territorio di competenza ed emette il ruolo di contribuenza.

I proprietari degli immobili ricevono lavviso di pagamento: si tratta di una richiesta bonaria che non presenta oneri aggiuntivi di riscossione.

Nei prospetti redatti per il pagamento dei contributi consortili, ai sensi dell’art. 29 c. 4 della LR 79/2012, viene  riportata la tipologia del beneficio, il bene a cui il contributo si riferisce e, in caso di comproprietà, la quota parte di contributo consortile spettante a ciascun proprietario.

Per informazioni più dettagliate consulta la sezione Contributo di Bonifica.

 

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